15 ott 2016

Russia e scontro neo coloniale con l'Occidente

Perché  non usciamo dalla Nato?
Ormai ci crea solo problemi e serviamo solo Usa e Francia, Germania, non i nostri interessi.
Purtroppo la nostra classe politica, con ol Pd di Renzi in testa, è  legato agli interessi stranieri.
Oggi più  che mai possiamo dire che siamo sotto il controllo militare straniero.

Immigrazione, nessuno vuole colpire i negrieri

Io non credo nella nostra destra, razzista e anacronista, perché  se la prende con i miserabili sbarcati sulle nostre spiagge, tutti poveracci, resi feroci e anche talvolta bestiali dalla miseria e dalle durissime condizioni di vita, ma mai attaccano i padroni, i negrieri e non parlano di costo del lavoro e di diritti dei lavoratori, che, se migliorati, favorirebbero un'imprenditoria intelligente, con nuove tecnologie.
Invece spingono all'odio verso lo straniero e nulla piu, facendo il gioco degli sfruttatori, che a parole.... sono molto, molto ospitali.

Obama il buono? Sì, per i fessi.

Fu lui che proseguì  nella politica neo colonialista verso tutti  i popoli della terra, con sfruttamento delle materie prime, con giochi finanziari  che portano sempre vantaggi al suo Paese, ma tutto questo lo fa con il sorriso, da buono, da.... non razzista.
Infatti Obama non è  un razzista, ma un classista, ovvero un difensore degli interessi dei ricchi statunitenti e del suo ceto medio.
Io i buoni li considero molto, molto diversi.

Debito pubblico Italiano, calo ad agosto per giochi finanziari e contabili

Il debito cala, miracolosamente, di Renzi si può  dir tutto, tranne che non sia ben guidato dai mercati finanziari mondiali, i padroni del mondo.
Infatti il recupero sul cambio e altri cosucce, interessi su titoli, hanno dato alle nostre finanza ben 30 miliardi e più  di euro.
Non è  un miracolo.... è  il potere della moneta forte, l'euro, che si ripaga con il cambio favorevole per le spese, vale di più.
Forse sarebbe una cosa buona pagare, come un tempo, il debito pubblico con l'inflazione e tutto andava bene.
Peccato che Matteo sia un democristiano nei modi, ma non nel pensiero dei vecchi Dc, che erano corrotti, ma veramente furbi e intelligenti.

14 ott 2016

Israele e Unesco, decisioni filo arabe e islamiche prevedibili

L'Unesco è  un ente culturale, per la protezione dell'arte e degli edifici storici nel mondo, appartiene all'Onu, che a sua volta è  legato mane e piedi alla politica estera statunitense, in   questo momento sempre più  vicino alle ridicole e medioevali  monarchie teocratiche arabe.
Per fare un favore a costoro non esiste.... secondo l'Unesco, alcun legame storico, negli edifici presenti a Gerusalemme con il popolo ebraico, ma solo con la componente araba ed islamica.
Israele ha rotto con l'Unesco giustamente, invece sarebbe giusto mettere in discussione il ruolo dell'Onu, ormai uno strumento in mano del Presidente degli Stati Uniti e nulla più.

Clinton ha vinto o quasi, per colpa della stupidità di Trump

So che il denaro va alla testa, come l'alcool, le belle donne e la droga, ma un fatto è  certo, Trump ne ha bevute tante, o ingoiate troppe, di sostanze, o di porcherie.... mentali.
La visione che ha delle donne non è  diversa dai fanatici islamici che lui tanto odia e ci darà  un governo del Paese più  potente del mondo in  mano a una politica vecchia e fuori dalla storia, quella della guerra fredda e del neo colonialismo, un continio di Obama, quella di Clinton.

La Nato e il servilismo italiano

Si vede che dopo l'invito statunitense a votare Sì  per il Referendum di Renzi, il nostrk amico fiorentino deve ripagare il favore, o meglio i mostri soldati ripagano agli americani il favore, con un impegno militare, o meglio prendere posizione contro la Russia a Est dell'Europa.
Mentre i fascismi trionfano i  ogni dove, noi torniamo a difendere altri interessi, contro i nostri.
L'embargo contro la Russia, che si sarebbe potuto evitare concedendo un regolare refedendum alla popolazione dell'Est dell'Ucraina, per decidere se stare con i russi o con l'Ucraina.
Avrebbero deciso di stare con la Russia, perché  sono di lingua russa, ma la democrazia conta poco quando va conteo gli interessi economici e si preferiscono gli embarghi, che ci danneggiano e l'invio di uomi e armi, come al tempo di Mussolini, alleato di Hitler.

Aosta European City of Sport 2017: la soddisfazione del Presidente della Regione

  Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 14 ottobre 2016
Aosta European City of Sport 2017:  la soddisfazione del Presidente della Regione
Il Presidente della Regione autonoma Valle d'Aosta, a nome del Governo regionale, esprime grande soddisfazione per il titolo di European City of Sport 2017 assegnato alla città di Aosta, insieme a Pesaro, Cagliari e Vicenza, da ACES Europe, l'Associazione no profit con sede a Bruxelles, che consegna, dal 2001, il premio di Città dello Sport ai Municipi sopra i 25 mila abitanti.
Il Presidente della Regione ringrazia, per l'impegno profuso al raggiungimento di questo importante traguardo, il gruppo tecnico scientifico che ha curato il Dossier di candidatura della città di Aosta per il 2017, coordinato dal professor Paolo Gheda.
Un ringraziamento è rivolto anche al Comune di Aosta, all'Università della Valle d'Aosta, agli studenti volontari dell'Ateneo valdostano, al CONI VdA, alla Società Italiana di Medicina di Montagna, al Centre d'Etudes Francoprovençales Réné Willien e alla Fondation Emile Chanoux che hanno contributo al risultato ottenuto dalla città di Aosta. Risultato che è, più in generale, un riconoscimento a tutta la Valle d'Aosta e alla comunità valdostana che da sempre investe nello sport e nella pratica sportiva.

Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione

1a Festa transfrontaliera Lo Pan Ner - I pani delle Alpi

Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 14 ottobre 2016
1a Festa transfrontaliera  Lo Pan Ner – I pani delle Alpi
L'Assessorato dell'istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta comunica che, in concomitanza con l'11^ edizione della Giornata mondiale del pane, e nell'ambito della 1a Festa transfrontaliera Lo Pan Ner – I pani delle Alpi, manifestazione che avrà luogo nei giorni 15 e 16 ottobre 2016, con il coinvolgimento della Regione Lombardia e della Val Poschiavo nel Cantone dei Grigioni (Svizzera), è previsto un ricco programma di iniziative che animeranno le due giornate.
Se il momento clou sarà sabato 15, con l'accensione dei forni dei villaggi, la cottura del pane e una serie di attività collaterali proposte dai 52 comuni valdostani che hanno aderito all'iniziativa, domenica 16 sarà invece la città di Aosta protagonista della festa con un calendario denso di eventi. Durante la giornata verrà effettuata la vendita di pane nero e saranno proposte degustazioni di pane di segale e di prodotti locali sotto i portici del municipio.
A partire dalle 16 ci sarà la grande kermesse delle comunità protagoniste dell'evento, con esposizioni e curiosità e, a seguire, la premiazione della foto più rappresentativa della festa del migliore pane nero e del migliore pane dolce della tradizione prodotti nei diversi forni, nonché del miglior pane della nuova tradizione creato dai panettieri.

Alle 18, al Teatro Splendor, nell'ambito dell'11^ edizione della Giornata mondiale del pane, avrà luogo una conversazione sul tema La Civiltà del pane alla presenza delle autorità della Regione Valle d'Aosta, della Regione Lombardia e della Val Poschiavo. Parteciperanno all'incontro Roberto Capello, Presidente della Federazione italiana Panificatori, Iginio Massari, considerato il Maestro dei Maestri Pasticceri italiani, fondatore dell'Accademia dei Maestri Pasticceri italiani e personaggio di spicco della pasticceria italiana nel mondo, Armando Guerini, vincitore del concorso la Spiga d'oro Expo 2015, con degustazione del pane premiato, il pane di Alex & Sylvia, a cura di Cast Alimenti, la scuola dei mestieri del gusto. Moderatore sarà Gabriele Archetti, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Sono inoltre in programma degustazioni di pani dolci della tradizione valdostana in collaborazione con Slow Food – Condotta della Valle d'Aosta.

Fonte: Assessorato dell'Istruzione e Cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

Ricchezza e benessere, mai come oggi è possibile ottenerlo

La ricchezza non mai stata così  disponibile a tutti, tutti coloro che la vogliono ottenere con intelligenza ed onestà, per troppi anni i ricchi erano figli di altri ricchi e di affari sporchi, di intrallazzi, ma oggi non serve essere dei corrotti cortigiani del potere, oppure dei loschi investitori  con i soldi da ricliclare.
Non si è  neppure degli squallidi faccendieri, scaltri come...ratti.
Basta ...creare brevetti, o investire in borsa con intelligenza ed accuratezza, senza ...professionisti presunti tra i piedi.