7 dic 2016

Velocità della luce, tempo e spazio

Secondo la teoria della Relatività  di Eistein aumentando la velocità   diminuisce il tempo sino a fermarsi, alla velocità  della luce, circa 300 mila chilometri   al secondo, per tornare nel passato se si supera questo limite.
Per questo motivo la velocità  della luce non può  essere superata, perché   tornando nel passato, si violerebbe l'ordine razionale delle cose, creando assurdità.
Qualcuno se ne è approfittato per teorizzare anche Universi paralleli, ovvero, se si supera la velocità  della luce si finisce in un Universo simile al nostro, ma non il nostro, nel suo passato.
Assurdo?
Inimmaginabile?
Si vede che l'Universo o gli Universi sono più  vasti e complessi di quanto immaginavamo: io rimpiango quello con la terra piatta, il sole grande come una palla e le stelle tanti lumicini, accesi da qualche divinità  benevole la notte.

Renzi si dimette, finalmente, non speravo di poter vedere questo tanto presto

Non voglio essere troppo ottimista, anche perché  il Capo dello Stato ci terrà  sulle spine sino a marzo, forse per salvare il salvabile del vecchio sistema partitico.
Ora si spera che la magistratura abbia le mani libere per colpire i bancarottieri, che hanno rovinato troppi risparmiatori.

Italia, o si cambia o si muore

Il centro di questo Paese è  sempre stato la famiglia naturale, offesa e messa in crisi da una generazione..infantile, mai cresciuta, dai bamboccioni, che stanno a casa con la mamma sino ai 40 anni.
Oggi si è  perso il senso di solidarietà  e la voglia, i sentimenti verso gli ultimi, non i parassiti, ma chi cade nella vita.. .. da innocente.
O si cambia o si muore, o si torna ai valori de padri e dei nonno o non ci sarà  più  un popolo italiano.

Governo istituzionale ed elezioni a marzo

Così  vuole il Presidente della Repubblica, per il timore dell'instabilità, dandoci l'agonia di un potere in avanzato stato di... putrefazione.
La stampa non cambia stile, loro, i pennivendoli, non hanno capito nulla e speriamo che finalmente anche il loro meschino posto di lavoro sia i  bilico.
I burosauri tremano, ma non troppo: sono loro la prima causa della crisi, con un sistema che premia i cretini e fa fuggire, anche virtualmente, le menti migliori.
La caduta di Renzi è  stata una buona cosa, ma non basta.

Velocità della luce, 300 mila km al secondo

Secondo la teoria della Relatività  la velocità   della luce non può   essere superata nel nostro universo, perché  comporterebbe un ritorno verso il passato, con assurdi razionali inimmaginabili, che metterebbero in crisi il conseguire di fatti e la stessa esistenza di individui che i viaggiatori del tempo avrebbero causato condizioni che non giustificassero interventi, fatti e avvenimenti.
Invece non la si può  raggiungere, per una questione matematica, ma solo all'infinito, invece ci si può  avvicinare con la conseguenza di avere diversi punti di osservazione del tempo che scorre, mano mano che ci si avvicina alla velocità  della luce.
Il tempo sarebbe lentissimo, per un  osservatore terrestre, mentre l'astronauta  a tale velocità vedrebbe noi e le generazioni terrestri percorrere il tempo in modo rapidissimo.

6 dic 2016

Terrorismo islamico, prepariamoci con le stragi con le auto bombe

Loro sono pronti a colpire e duramente, mentre abbiamo una classe politica dedita ad affari personali, oltre a quelli non sa fare altro: lascia che tutto rovini e si aprono ferite tali da preparaci a un futuro nefasto per tutti.

In guerra la prima vittima è  la verità  e  subito dopo la libertà: prepariamoci alle bombe degli islamisti, poi a fascisti e nazisti al potere, alle pulizie etniche, con migliaia, centinaia di migliaia,  forse milioni di espulsi, in campi profughi nel Sud del mondo.
Orrori su orrori, con vittime civili e odio in crescita. 

Ceto medio italiano, il suo declino fa bene al Paese

Mediocrità  e  mediocrità, sopra ogni cosa, nel modo di pensare, senza slanci, né  emozioni, nel modo di vivere e nel modo di credere, anzi di non credere.
Il ceto che si erge sull'apparire e non sull'essere oggi perde pure l'avere, impoverendosi economicamente.
Il destino di questi colletti bianchi è  segnato dallo sviluppo storico, ma loro non lo sanno e resistono, non si arrendono neppure di fronte all'evidenza.

Cristianesimo, il pauperismo è l'unica via

Il cristianesimo ha un pensiero chiaro, che non è la censura delle abitudini sessuali, o solo quello, o meglio i peccati sono sempre atti di egoismo e per questo vengono condannati.
Il pauperismo nel Medioevo fu una versione della fede cristiana, perseguitata o inglobata, come con il francescanesimo nella religione ...... ufficiale.
Vivere in povertà ed essere generosi sta alla base di questa visione cristiana, essenziale.
Non credo però che ci sia un'altra versione corretta di questa fede.

Blogger, un grande potere che nasce dal pensiero libero

Non tutto è  buono e non tutti sono bravi e buoni, onesti e intelligenti, ma in genere sono spontanei, quasi tutti.
Il mondo cambia, nel bene e nel male, grazie a loro, che sconfiggono i governi in carica, come per il referendum costituzionale italiano, la stampa ufficiale e ingessata, i poteri forti, spiazzati dalla libertà  di parola.
Gli imbecilli, analfabeti accusano tutto questo con il termine ...populismo, populismi, di destra e di sinistra, cercando di tenere dalla loro tutti coloro che non sanno schiacciare due tasti sul PC, sul Tablet o sul telefonino.

Politica italiana, caduto un Renzi se ne fa un altro?

Speriamo di no, visto che gli italiani hanno avuto paura di un morbido dittatore, che si stava prendendo tutto senza pudore.
Ormai il Pd è rotto dentro e il Paese ha solo l'alternativa   del M5s, buona, ma ancora troppo confusa.
Comunque non rimane che attendere il primo governo a 5 stelle, con la fine dei due nemici della democrazia, la burocrazia e la stampa prezzolata, con la Rai a servizio del governo in carica.
La fine di Renzi è  stata un merito della rete, che ha urlato la sua rabbia contro la corruzione.
Ora serve un potere democratico, che ci liberi dei burosauri, de giudici iniqui e dei pennivendoli, vadano tutti a fare ciò  che gli extracomunitari non vogliono più  fare.