La casta è in crisi, nonostante i fanfaroni radio televisi
la dfendono, sapendo che una volta caduta dovranno andare a lavorare veramente.
Oggi si difende Gentiloni, m con poco vigore e si punta al
Capo dello stato, che pare il vero… capo dell’esecutivo, da…. non toccare mai.
La popolarità della maggioranza politica è in caduta libera
ed ecco il coglione di turno che pretende la censura fascista, stalinista,
teocratica (definitela come volete) per salvare i suoi amichetti e la poltrona
sotto il suo deretano.