4 mag 2024

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Quanto ci costa la mancanza di sicurezza.

Il pericolo è grande, per le persone più deboli, la cronaca nera riporta situazioni inimmaginabili solo pochi anni fa.
Che i figli dei nuovi arrivati si trasformassero in piccoli delinquenti era ovvio, era prevedibile anche per i più deboli mentalmente.
Loro tendono a non integrarsi e per loro ci sono solo lavori mal pagati, sempre peggio pagati e sempre più in concorrenza a ribasso per condizioni di lavoro.
Così, non avendo le armi culturali per integrarsi,  ci odiando anche perché infedeli, quindi si trasformano in membri delle baby-gang, che oltre ad aumentare di numero, sempre più diventano pure feroci e filo terroristi, se non nuovi terroristi islamici stragisti
Così, oltre ai rischi per tutti, queste situazioni ci provocano un danno economico grave, per il turismo, ma anche per tutte le attività connesse, come il commercio al minuto, per le attività di servizio.
Io dico anche per il crollo verso le attività immobiliare in certi quartieri, per i costi pubblici per la repressione al crimine e tanto altro.
Care risorse, quanto ci costate!

Perché Israele se ne frega di tutto e di tutti?

Perché ha alle spalle i soldi della grande finanza mondiale e può far tutto ciò che vuole.
Si oppone agli stessi Stati Uniti e oltre alle proteste di piazza e della Turchia di Erdogan, ma a parole, ha solo contro il disperato regime iraniano, che necessita di un nemico esterno per calmare il malcontento interno.
Perché in pochi si ribellano a queste prepotenze?
Perché Israele non si preoccupa delle corti di giustizia internazionali e dell'ONU?
Perché chi possiede interessi finanziari internazionali può distruggere l'economia di tutti i Paesi che meglio desidera, senza armi e senza esporsi, così l'Arabia Saudita non dice nulla, gli Emirati Arabi pure, gli altri Paesi Islamici tacciono, alla peggio borbottano, ma nulla più.
Oggi più che mai il mondo deve temere crolli finanziari e giochi sporchi, ma non è solo in gioco la questione ebraica.
I gruppi di potere hanno diverse forme, appartenenza etniche e religiose, ma esiste una solidarietà, chiamiamola così, tra questi gruppi di potere, il cui primo interesse è economico, ma hanno la necessità di difendere i gruppi di potere e chi possiede molte risorse.
Israele è nel cuore degli Affari e poi i gruppi ebraici si sanno far valere, così le pulizie etniche si possono fare e nessuna osa fermarli.
Il mio non è antisemitismo, ma semplicemente un'osservazione di fatti ovvi.
Infatti i popoli in affari sono ebrei, armeni, gruppi di origine calvinista, detti puritani, ma anche cinesi in affari in Indonesia per esempio, dove molti di loro, in minoranza, furono massacrati dai soliti fanatici islamici negli anni Sessanta e Novanta del secolo scorso.
Cinesi, Armeni, Ebrei hanno subito massacri in passato da parte degli islamisti e prevedere nel futuro una solidarietà di costoro, di fatto e per comunanza di interessi, è facilissimo, almeno a livello dei ricchi finanzieri. 
Il nemico del mio nemico è mio amico, recita un proverbio.
Oggi tocca ai palestinesi e domani ad altri, sempre islamici probabilmente.
Questa è l'era dove la guerra santa ti si ritorce contro, ma sarà dura spiegarlo ai fanatici islamisti e progressisti.

3 mag 2024

Programma di iniziative nell’ambito dell’80° della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia



Il ven 3 mag 2024, 15:35 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

 Aosta, venerdì 3 maggio 2024

 

Programma di iniziative nell'ambito dell'80° della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia

 

La Presidenza della Regione comunica che nel corso del mese di maggio 2024 è in programma un ricco calendario di iniziative nell'ambito dell'80° della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia, in particolare per ricordare l'anniversario della morte di Émile Chanoux.

Venerdì 10 maggio 2024, alle ore 16.00, il salone Maria Ida Viglino del Palazzo regionale ospiterà il convegno "Émile Chanoux 1906 – 1944: una vita, un pensiero, un'eredità". Introdotto dalla Rettrice dell'Università della Valle d'Aosta, Manuela Ceretta, il convegno si propone attraverso gli interventi di Fabio Zucca, Filippo Maria Giordano e Roberta Mira, di ricordare la figura di Émile Chanoux, approfondendo il contesto in cui si sono sviluppati il suo pensiero, la sua coscienza politica autonomista e la sua militanza antifascista, allargando la riflessione al tema della storia e memoria della Resistenza. Corrado Binel, dell'Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta tirerà le conclusioni del dibattito in vista degli appuntamenti che nei prossimi anni punteggeranno l'approfondimento scientifico dell'80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia.

Mercoledì 15 maggio 2024, l'Associazione Altitudini porterà in scena allo Stadio Puchoz lo spettacolo "Mucche Ballerine", di Alessandra Celesia e Marco Bosonetto. La data ricorda il 15 maggio 1947, quando allo Stadio Puchoz si svolse la prima grande e libera "Bataille de Reines" dopo la guerra, alla quale parteciparono più di 4.000 valdostani.

"Mucche Ballerine" racconta il triste periodo del regime fascista – che osteggia le manifestazioni tradizionale e spontanee, nel quadro dell'italianizzazione forzata che interessò la Valle d'Aosta e, in genere, tutte le zone di confine – l'occupazione tedesca e la Resistenza, dalla prospettiva di una mucca valdostana, combattente e clandestina.

Nel corso della giornata saranno proposte due repliche; alla prima, alle ore 11.00, assisteranno 400 giovani studenti, mentre la seconda alle ore 18.00 è aperta al pubblico con ingresso libero (prenotazione consigliata presso altitudiniaps@gmail.com).

Tra giovedì 16 e sabato 18 maggio, sarà il Comune di Valsavarenche a ospitare un appuntamento importante delle commemorazioni dell'80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia della Valle d'Aosta.

Riprendendo lo spirito e l'eredità del Collège Universitaire d'études fédéralistes, che dal 1961 al 2003 portò la Valle d'Aosta al centro della riflessione internazionale sul federalismo, la Presidenza della Regione e la Fondazione Émile Chanoux rilanciano il dibattito sul federalismo globale e contemporaneo nel seminario accademico "Colloques Fédéralistes – Sur les traces d'Émile Chanoux", che si terrà presso l'Hostellerie du Grand Paradis a Valsavarenche, con la partecipazione di studiosi ed esperti internazionali. (per informazioni e iscrizioni info@fondchanoux.org)

Sabato 18 maggio, alle ore 11.30, l'80° anniversario della morte di Emile Chanoux per mano dei nazifascisti sarà ricordato a Rovenaud, suo villaggio natale, con la posa di una targa commemorativa presso il Museo della Resistenza e centro di documentazione "Émile Chanoux. Il sentiero dell'Europa".

Domenica 19 maggio 2024, la vita e la figura di Emile Chanoux saranno ricordate in maniera inusuale e innovativa. Dalla collaborazione tra la Fondazione Émile Chanoux e la compagnia di teatro popolare "Le Digourdì" ha preso forma una lettura animata intitolata "L'homme au CŒUR valdôtain - Le Digourdì présentent la vie d'Émile Chanoux" che sarà presentata alle ore 20.30, al Teatro Splendor di Aosta, con ingresso libero. La serata sarà completata da un'altra novità assoluta, la presentazione da parte dell'associazione "Patoué eun Mezeucca", che ha lo scopo di promuovere l'uso del Patois nella canzone popolare in Valle d'Aosta e nelle regioni limitrofe, del video-clip - girato in alcuni luoghi significativi come Trois Villes di Quart, Chesod di Antey-Saint-André e il Museo della Resistenza di Perloz - della versione in patois francoprovenzale valdostano del canto della Resistenza "Bella Ciao".

Domenica 26 maggio, la sezione di Nus/Fénis dell'Associazione Nazionale Carabinieri ricorderà con la collaborazione delle Amministrazioni comunali di Nus e Fénis il centenario della nascita del Carabiniere Alessandro Déanaz, nato a Fénis il 10 gennaio 1924, che entrato nella Resistenza nel giugno 1944 viene catturato da una colonna nazi-fascista il 3 febbraio 1945 e giustiziato tre giorni dopo a Nus nei pressi della Caserma.

La commemorazione, dopo la celebrazione della Santa Messa alla Chiesa parrocchiale di Sant'Ilario, proseguirà con una processione nelle vie del paese fino al monumento dedicato ad Alessandro Déanaz in viale della stazione di Nus, accompagnata dalla Fanfara storica dei Carabinieri di Chivasso "Gianantonio Donato" che, alle ore 15.00, si esibirà in un concerto aperto al pubblico all'area Tsantì de Bouva di Fénis.

I programmi e le informazioni relativi a tutti gli eventi saranno disponibili anche sul sito internet https://www.80-autonomie-vda.eu

 

 

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Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 

 



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Cordoglio della Giunta regionale per la scomparsa di Denis Trento



Il ven 3 mag 2024, 18:44 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


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COMUNICATO STAMPA

 

Aosta, venerdì 3 maggio 2024

 

Cordoglio della Giunta regionale per la scomparsa di Denis Trento

 

 

Il Presidente della Regione e l'Assessore al Turismo, Sport e Commercio, a nome del Governo regionale, esprimono il cordoglio per la prematura scomparsa dell'atleta valdostano Denis Trento, campione nello sci alpinismo, disciplina che lo ha visto vincitore, tra le altre competizioni, del Trofeo Mezzalama  e del Tour du Rutor.

Alteta del Centro Sportivo Esercito Trento è stato sciatore, alpinista, guida alpina e grande appassionato della neve e della montagna a 360 gradi. Ha trascorso una vita sul Monte Bianco, il massiccio su cui ha salito decine di vie. Nello sci alpinismo ha collezionato numerosi successi e podi di prestigio, tra cui al Trofeo Mezzalama  e al Tour du Rutor, oltre che un 2° posto nella Pierra Menta nel 2009 e la conquista dei titoli europei e mondiali a squadre.

Per il Presidente della Regione e l'Assessore al Turismo, Sport e Commercio la Valle d'Aosta perde un grande uomo della montagna che ha saputo rappresentare la nostra regione e i colori dell'esercito con assoluta passione e dedizione, primeggiando nello sci alpinismo. Ma è stato anche un bel esempio di vita e di valori umani oltre che sportivi a lui va il riconoscimento del mondo sportivo e di tutti i valdostani che lo hanno conosciuto per aver contribuito a far apprezzare la passione per la montagna e per lo sport in generale.

La Giunta regionale esprime tutta la vicinanza alla famiglia e a tutta la comunità della Valdigne che perde una persona di valore e molto stimata.

 

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us

 

Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

Valle d’Aosta partecipa a udienza papale dedicata al mondo della formazione professionale



Il ven 3 mag 2024, 15:13 Ufficio Stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta <comunicati_stampa@regione.vda.it> ha scritto:

 


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COMUNICATO STAMPA

 Aosta, venerdì 3 maggio 2024

 

 

Valle d'Aosta partecipa a udienza papale dedicata al mondo della formazione professionale

 

L'Assessorato dello Sviluppo economico, Formazione, Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile informa che l'Assessore ha partecipato questa mattina all'Udienza con Papa Francesco presso l'Aula Paolo VI in Vaticano dedicata al mondo della formazione professionale.

A rappresentare la nostra regione era presente, inoltre, una delegazione degli allievi della IeFP del Cnos Fap Valle d'Aosta.

Il Papa nel suo intervento ha sottolineato l'importanza della formazione professionale al servizio della crescita della persona attraverso lo sviluppo delle competenze tecniche, ma anche delle virtù umane. Ha altresì individuato tre parole chiave: giovani, formazione, professione.

L'Assessore evidenzia che la presenza della nostra regione in questa occasione testimonia l'attenzione riservata alle politiche formative a favore dei giovani anche per la Valle d'Aosta. E' molto significativo che il Santo Padre abbia messo al centro i giovani che frequentano i percorsi di IeFP, mettendo in luce il loro impegno e riconoscendo il valore del modello formativo.

 

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Fonte: Assessorato dello Sviluppo economico, Formazione, Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta



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