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31 mag 2012

benvenuti Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti


Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

4 giu 2012

logi - Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti



Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

30 mag 2012

home Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti



Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

31 mag 2012

bloccato - i Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti


Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

chat - i Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti


Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

3 giu 2012

home Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti




Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
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Live Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti




Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
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Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

30 mag 2012

login Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti



Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

4 giu 2012

italia - Facebook e la sicurezza, i pericoli dei minorenni restano tanti



Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
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Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

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Facebook e la sicurezza, con una sua polizia interna Facebook va a caccia di lestofanti e di furbetti, che certamente sono tanti, tantissimi dentro questo social network.
Il problema principale, gravissimo sta nel controllo dei genitori sui figli minorenni, obbligatorio per legge, ma che Facebook impedisce di fatto: si può dire che Facebook abbia tolto, per almeno per la parte di sua competenza, la patria potestà ai padri e alle mamme di tutto il mondo.
Infatti i genitori non possono sapere con chi chiattano i loro figli, lo sanno i maniaci e i pedofili che entrano come minorenni, con falsi profili, lo sanno amici e amichetti, ma la privacy funziona, in questo modo anche contro il diritto dei genitori.
Facebook è un grave pericolo per i ragazzi minorenni, che spesso finiscono in gravi situazioni, su Facebook si commettono milioni di reati, soprattutto istigazioni a delinquere e non è facile sapere o avvisare la polizia interna, su Facebook i ragazzi sono in grave pericolo, ma tutti tacciono, se ne fregano …….
I genitori sono soli e abbandonati dalle istituzione, forse perché Facebook è troppo potente.

13 feb 2013

login Facebook rinnova le faccine, ma non il suo ......stile poco corretto

Facebook ci regala le faccine, si dice schizzate da un artista di fama mondiale, Matt Jones, la notizia  stata smentita, ma è sussurrata con insistenza dall'web.
La scelta di Facebook di rifarsi il trucco segue una logica strana, oso dire un po' ipocrita: dopo le notizie gravi, che proprio dai gruppi di Facebook si nascondono spacciatori che adescano giovani vittime, poi abbiamo lo sfruttamento della prostituzione ed altro ancora, adescamenti di vari tipi, specialmente di minorenni.
Forse Facebook dovrebbe rinnovarsi in altri settori e dare sicurezza ai genitori dei suoi tenti, ma questo va contro il desiderio di avere tanti utenti: in fondo Facebook è così famosa perché si può dire e organizzare tutto ciò che si vuole, senza che nessuno, o quasi, se ne accorga.
C'è la complicità di Facebook?
Per ora i politici sono interessati alle News di Google e come al solito dei giovani se ne fregano, li lasciano ... marcire.

1 ott 2012

Facebook login accedi .... la privacy violata ogni giorno


Facebook viola la privacy, anche on i regali agli amici?
Facebook non viola la privacy, ma chi ne fa uso lo fa, così noi tutti siamo sotto controllo per colpa degli strumenti lasciati in mano, senza violare regole di Facebook o violando le regole e le leggi agli utenti non sempre onesti e leali.
Con Facebook si può sapere e conoscere tutto: i genitori cercano informazioni sui figli minorenni e maggiorenni.
Le mogli sui mariti e i mariti sulle mogli, sui compagni e le compagne.
I datori di lavoro sui dipendenti, anzi ci sono agenzie specializzate in questo, così che poco di ciò che ci riguarda, una volta su Facebook può restare nascosto, ma non colpa di Facebook.
Forse si dovrebbe oscurare un po’ di gente e colpire altrettanto altre persone, che se ne infischiano della legge sulla privacy.

7 set 2012

Mobile facebook . la guerra dei mondi, anzi la pace tra i mondi

Facebook, o meglio ciò che capita dentro Facebook è molto interessante: il fenomeno, che fece preoccupare i teologi islamici, ma alla fine furono costretti ad arrendersi alla voglia di chiacchiere della loro gente, continua ad essere travolgente.
E' un passa parola mondiale, che attraversa tutto il pianeta.
Si può dire che il mondo è fatto di amicizie e di conoscenze: tutti chiacchierano, spesso le dicono pure grosse le panzane, ma non importa, dialogano.
E' questo il punto positivo di Facebook, la gente comunica  e tutti si conoscono: è il vero villaggio globale, inteso proprio come villaggio.
Alla fine Facebook piallerà le diversità tra popoli e popoli?
Sarà così, ma i tempi sono lunghi: intanto comunichiamo e parliamo, che è sempre meglio che maledirsi e volersi sparare, se non addirittura prepararsi alla guerra e al terrorismo. 
Facebook porta la pace... o quasi.

19 ago 2023

Facebook e i ruffiani a servizio del sistema.

Di ruffiani ne ho conosciuti molti e devo dire che non fanno grandi carriere, perché il potere che li usa sa bene che sono inaffidabili e sono viscidi come vermi
Ero incappato in un gruppetto che insultava e provocava, chiaramente per portarti poi dalla parte del torto.
Ho l'abitudine di controllare, anche in rete, chi fossero e apparvero subito personaggi improbabili, i nomi appartenevano ad altre persone, uno con un'attività professionale seria, un'altra aveva il cognome della nobiltà romana e guarda la stranezza, viveva a New York, o così sosteneva.
Il terzo non aveva post pubblicati, comunque le immagini che mostravano erano insolite, uno aveva la testa all'ingiù, ma non assomigliava per nulla al personaggio a cui aveva sottratto il profilo e tutto puzzava di falso, oltre ad essere profili recenti, freschi, freschi.
Così avvisai Facebook e scrissi che costoro commettevano vari reati penali, millantato credito, certamente raccoglievano dati sulle persone, sulle loro idee politiche e religiose, ovvero violavano la privacy, poi certamente c'era l'insulto, le minacce.
Infine si sospetta, diciamo che è una certezza, che si nascondessero anche per altro, per organizzare truffe.
Avrei fatto bene avvisare la polizia postale, saltare questi comici di Facebook, infatti mi risposero che i tre in questione erano in regola con il loro regolamento.
In pratica violare la legge italiana, per loro, è regolare.
Infine, ecco la sorpresa, i tre individui sono scomparsi, non si trovano più nell'elenco di Facebook, erano così in regola che una volta segnalati sono volatilizzati, certamente temendo l'interessamento non di Facebook, ma della polizia.
Concludo con un forte sospetto, Facebook utilizza questi farabutti e li lascia agire, li protegge ed è quindi responsabile di diversi reati, in questo caso di favoreggiamento? 
Le prove non ne ho ancora, ma i sospetti sono tanti e insistenti nella mia testa.

27 dic 2012

Facebook . auguri a tempo per il Capodanno . in rispetto dei fusi orari

Facebook ci farà gli auguri, qualcuno li ha definiti spam, altri qualcosa di simpatico, in realtà è un modo per farsi pubblicità e Facebook lo farà rispettando i diversi fusi orari.
Speriamo che Facebook faccia altro di bello, come una campagna per la democrazia nel mondo, una campagna per il rispetto delle libere opinioni, della libertà di fede, di credere o non credere in ciò che si preferisce.
Invece ormai Facebook è sì un grande spazio libero, dove passa la libertà, ma anche troppa sporcizia di diverso genere.
Auguri comunque a tutti gli utenti di  Facebook.

28 apr 2015

Primavera. - dal 01/05 - "Fiorisce la Primavera, Castello Quistini riapre al pubblico"

Fiorisce la Primavera, Castello Quistini riapre al pubblico
Riapriranno al pubblico Venerdì 1 Maggio e rimarranno visibili fino a fine Giugno tutte le Domeniche e festivi i giardini e le sale di Castello Quistini, storica dimora franciacortina famosa per i suoi giardini di rose.

Con l'arrivo della Primavera e della bella stagione rinasce in tutti la voglia di organizzare gite all'aria aperta. Ville, castelli, parchi e giardini si confermano sempre tra le mete ideali per gli amanti delle gite fuori porta e Castello Quistini, dimora storica del 1500 con giardino botanico in provincia di Brescia, è senz'altro una piacevole meta per tutti, grazie al perfetto mix di storia, natura, architettura e botanica. Castello Quistini si trova a Rovato, a pochi chilometri da Brescia e da Bergamo, tra le terre del vino della Franciacorta.
Una decina di anni fa, grazie alle idee e all'impegno della famiglia proprietaria, all'interno delle mura del palazzo furono progettati una serie giardini con collezioni di rose antiche e inglesi pronte a fiorire a partire da Maggio, speciali varietà di ortensie e peonie, frutti antichi e piccoli orti con collezioni di piante officinali.
Aperto tutte le Domeniche e festivi a partire dal 1 Maggio, con il biglietto di ingresso si avrà accesso al tour intitolato "Tra rose, storia e leggenda" (visita guidata ore 11,00 e ore 16,00) che vuole essere un percorso storico tra i giardini della dimora: fiori, piante, giardini e collezioni botaniche vi accompagneranno tra i giardini per una passeggiata. In attesa delle spettacolari fioriture di Maggio si potranno ammirare le prime fioriture stagionali delViburnum Opulus e Carlcephalum, Clematis Armandii, dei tulipani e delle diverse varietà di alberi da frutto.
Con il biglietto di ingresso verrà consegnata una mappa dei palazzo con le descrizioni delle sale e dei giardini. Per chi preferisce la classica visita guidata alle ore 11,00 e alle ore 16,00 di ogni Domenica e festivo verrà organizzata una visita guidata intitolata "tra rose, storia e leggenda" per spiegare e illustrare gli aspetti e le caratteristiche riguardanti il palazzo e i giardini. Il tour tra i giardini è arricchito da alcuni oggetti misteriosi nascosti in natura: figure d'animali realizzati con materiali riciclati affiorano dall'acqua del laghetto o tra i cespugli di rose e vi accompagneranno in questo magico itinerario.
Castello Quistini è aperto tutte le Domeniche e festivi a partire dal 6 Aprile dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00. Visita guidata alle ore 16,00. Per informazioni potete consultare il sito internet www.castelloquistini.com , telefonare al 320 8519 177 oppure diventare fan della pagina facebook a questo indirizzo: www.facebook.com/castelloquistini.
Andrea Mazza
Ufficio stampa
Castello Quistini
 +39 3391351913

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Comunicazione & Eventi

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17 feb 2018

XX edizione Franciacorta in Fiore 18-20 maggio 2018-rassegna di fiori e piante - ARDUINO ROSSI






dal 18-20 maggio 2018: saranno 20 le edizioni di Franciacorta in Fiore!
  Il tema: Pillole di paesaggio - interpretazione, sintesi, creatività

Bornato, 15 febbraio 2018.

Anche per la 20esima edizione ci saranno ancora fiori e piante, bellezza e incanto del paesaggio, ma anche borghi e gioielli rurali vivificati dalla fantasia di nuovi espositori e vecchi volti di Franciacorta in Fiore. 19 successi di pubblico, 5 medaglie d'oro del Quirinale, 15.000 visitatori l'anno, 120mila metri quadrati di spazi espositivi, 11 dimore storiche aperte al pubblico, più di 100 addetti ai lavori e molti, moltissimi amici, affezionati interpreti e fruitori di una ricorrenza che chiama Primavera.
Accogliente, vivace, davvero unica,  la fiera botanica di Franciacorta, organizzata dal Comune di Cazzago San Martino e dalla Pro Loco Comunale, fiorirà nel borgo antico di Bornato in provincia di Brescia, il terzo week end di maggio – da venerdì 18 a domenica 20. Tanti i patrocini istituzionali: in primis la Commissione Europea.

Una segreteria organizzativa da sempre attenta all'ambiente propone quale tema conduttore della rassegna Pillole di paesaggio - interpretazione, sintesi, creatività.   
Il paesaggio è l'ambiente in cui viviamo e ci muoviamo. La percezione si sposta di continuo dal grande al piccolo, dal mondo reale a quello rappresentato. Sentire, vedere, ascoltare l'ambiente che ci circonda scatena in ciascuno di noi immagini e sensazioni diverse ed uniche. Il paesaggio è il risultato della nostra capacità di interagire con la natura e di trasformarla imprimendo ad essa il nostro personale modo di sintetizzare quanto percepiamo. Il giardino è una porzione di mondo in cui possiamo esprimerci e ritagliarci una realtà perfetta, in armonia con il nostro sentire, percepire e sognare.

Durante la 20esima edizione si rifletterà sul  paesaggio attraverso il concorso di idee Festival del giardino di Franciacorta  e il consueto convegno ma in chiave moderna: il TEF.

- Il Festival del giardino di Franciacorta è il tradizionale concorso giunto alla XVI edizione che avrà per tema "Pillole di paesaggio - interpretazione, sintesi, creatività. E'  aperto a tecnici, artisti, fotografi, creativi e studenti chiamati a rappresentare nello spazio di un giardino la complessità del paesaggio. Scopo del concorso è di sensibilizzare il pubblico offrendo stimolo, ispirazione e soluzioni dettate dalle nuove tendenze proposte a livello internazionale nella progettazione degli spazi verdi.  Inoltre un sistema per creare occasioni di rilancio economico nel settore. Termine di iscrizione 09 aprile ore 17. Tutte in informazioni su www.franciacortainfiore.it

 - Il TEF (Technology Entertainment in Franciacorta in Fiore) è il convegno tecnico alla IV edizione dal titolo Paesaggio in pillole - conversazioni innovative per il paesaggio di domani che proporrà conferenze brevi condotte da Esperti e aperte al pubblico della rassegna sui molteplici aspetti, che costituiscono il tema del paesaggio sab 19 e dom 20 maggio ore 17.

Quella di Franciacorta in Fiore è una storia  che ha saputo catturare l'interesse di tanti appassionati del verde che non vi trovano solamente la ricercatezza della specie o la vastità dell'offerta, ma anche un modo d'intendere la Natura e il Bello a trecentosessanta gradi.
Una passeggiata tra i giardini delle dimore di un tempo, preziosi nella loro simmetria, accostati a esempi graffianti di modernità, la scoperta di arredi raffinati, richiamo ai tempi le tazze da the in giardino oppure quando l'arte della tavola si somma all'arte pittorica Le déjeuner des Artistes a cura di Giusy Ferrari Cielo, e poi vedute spettacolari e sapori di altre regioni, volti di esperti che si ritrovano di anno in anno, consiglieri di fragranze e dosaggi, ma anche inaspettati artisti del domani, funamboli dell'architettura del paesaggio e poi convegni, concerti, mostre, presentazioni di libri: Franciacorta in Fiore è tutto questo e molto di più.

Anche quest'anno la direzione artistica è affidata ad architetti e paesaggisti che da mesi lavorano in sinergia con la direzione tecnica del Comune di Cazzago San Martino e della Pro Loco Comunale per la buona riuscita della manifestazione.
Gli spazi che ospiteranno la manifestazione saranno Cascina Orlando, Castello Orlando, Palazzo Ambrosini-Bresciani e la Cantina Antica Volta Ambrosini Battista, La Rocca, il prato e Palazzo Secco d'Aragona, Villa Fanti e Frutteto Dalola, Cantina Biondelli, Cascina Ambrosini e l'Antica Pieve San Bartolomeo in Bornato a Brescia.

INFO
Pro Loco Comune di Cazzago San Martino
Tel. 030 77 50 750 (Interno 8) – Cell. +39 333 17 92 671

LA SEDE DI FRANCIACORTA IN FIORE – dal 18 al 20 maggio 2018
IL BORGO ANTICO DI BORNATO, Bornato di Cazzago San Martino, Brescia (Italia)
Ingresso n 1: Via Pozzuoli, vicino all'Antica Pieve San Bartolomeo, (parcheggio in prossimità del cimitero di Bornato)
Ingresso n 2: Via Conte Secco d'Aragona n 5 (parcheggio in prossimità del campo sportivo)
Ingresso n 3: Presso La Fontana di basso Castello (parcheggio in prossimità del cimitero di Calino)
Parcheggio:  gratuito

ORARI DI APERTURA:
Venerdì  18 maggio 12.00 – 19.00
Sabato 19 maggio e domenica 20 maggio 9.30 – 19.00

CONTATTI:
-          IN FIERA
Pro Loco Comune di Cazzago San Martino
Nel prato Secco d'Aragona - 25046 - Bornato (Bs)
Cell. +39 333 17 92 671
E-mail: segreteria@franciacortainfiore.it
www.franciacortainfiore.it - Facebook www.facebook.com/franciacortainfiore

-          SEGRETERIA PERMANENTE
Pro Loco Comune di Cazzago San Martino
Via Carebbio 32 - 25046 - Cazzago San Martino (Bs)
Tel. 030 77 50 750 (Interno 8) – Cell. +39 333 17 92 671
E-mail: segreteria@franciacortainfiore.it
Web: www.franciacortainfiore.it   
Facebook www.facebook.com/franciacortainfiore

COSTO DEL BIGLIETTO: € 6,00
CONVENZIONI su presentazione: € 4,00
-  coupon delle riviste convenzionate  
-  tessera 2017 Soci FAI
-  tessera 2017 Soci Pro Loco UNPLI

INGRESSO GRATUITO:
- giornalisti (su presentazione del tesserino dell'Ordine)
- minori di 12 anni

- persone diversamente abili (con diritto, in caso di necessità, ad un accompagnatore)

13 lug 2011

Login Facebook colpisce ancora e se ne infischia dei genitori, dei loro diritti, della privacy dei minori.






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Facebook colpisce ancora e se ne infischia dei genitori, dei loro diritti, della privacy dei minori.
Ancora una volta il noto, il sin troppo noto, social network ha colpito lasciando che non si rispettassero i diritti dei minori e dei minorenni: le fotografie di una minorenne nuda, di 15 anni, sono apparse impunemente, visionate da più persone.
Le foto erano state scattate in modo segreto da una sua coetanea, all’insaputa della vittima e per vendetta la fotografa le aveva esposte al pubblico ludibrio: la ragazzina era nuda e con ben in vista le parti intime.
Tutto questo è avvenuto all’insaputa dei genitori, che hanno avuto notizia del fatto dopo che è capitao e le foto erano apparse ed eliminate: Facebook invece di interessare la polizia postale e i genitori della minorenne ha pensato bene di ripulire tutto, senza lasciare traccia.
A questo punto il padre è intervenuto chiedendo spiegazioni ai signori di Facebook e segnalando il caso alla Polizia Postale.
Si attendono sviluppi e risposte da parte di Facebook, oltre un intervento dei servizi sociali contro la ragazzina responsabile dell’atto che viola diverse leggi e riguarda il penale, oltre alla violazione della privacy.
Il fatto è avvenuto a Bergamo tra minori di diverse nazionalità, abitudinari di … Porta Nuova.

Amici Facebook colpisce ancora e se ne infischia dei genitori, dei loro diritti, della privacy dei minori.






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Le foto erano state scattate in modo segreto da una sua coetanea, all’insaputa della vittima e per vendetta la fotografa le aveva esposte al pubblico ludibrio: la ragazzina era nuda e con ben in vista le parti intime.
Tutto questo è avvenuto all’insaputa dei genitori, che hanno avuto notizia del fatto dopo che è capitao e le foto erano apparse ed eliminate: Facebook invece di interessare la polizia postale e i genitori della minorenne ha pensato bene di ripulire tutto, senza lasciare traccia.
A questo punto il padre è intervenuto chiedendo spiegazioni ai signori di Facebook e segnalando il caso alla Polizia Postale.
Si attendono sviluppi e risposte da parte di Facebook, oltre un intervento dei servizi sociali contro la ragazzina responsabile dell’atto che viola diverse leggi e riguarda il penale, oltre alla violazione della privacy.
Il fatto è avvenuto a Bergamo tra minori di diverse nazionalità, abitudinari di … Porta Nuova.

Nuovo Facebook colpisce ancora e se ne infischia dei genitori, dei loro diritti, della privacy dei minori.






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Ancora una volta il noto, il sin troppo noto, social network ha colpito lasciando che non si rispettassero i diritti dei minori e dei minorenni: le fotografie di una minorenne nuda, di 15 anni, sono apparse impunemente, visionate da più persone.
Le foto erano state scattate in modo segreto da una sua coetanea, all’insaputa della vittima e per vendetta la fotografa le aveva esposte al pubblico ludibrio: la ragazzina era nuda e con ben in vista le parti intime.
Tutto questo è avvenuto all’insaputa dei genitori, che hanno avuto notizia del fatto dopo che è capitao e le foto erano apparse ed eliminate: Facebook invece di interessare la polizia postale e i genitori della minorenne ha pensato bene di ripulire tutto, senza lasciare traccia.
A questo punto il padre è intervenuto chiedendo spiegazioni ai signori di Facebook e segnalando il caso alla Polizia Postale.
Si attendono sviluppi e risposte da parte di Facebook, oltre un intervento dei servizi sociali contro la ragazzina responsabile dell’atto che viola diverse leggi e riguarda il penale, oltre alla violazione della privacy.
Il fatto è avvenuto a Bergamo tra minori di diverse nazionalità, abitudinari di … Porta Nuova.