27 gen 2015

Olocausto, genocidio, Il XXI secolo, il III Millennio sarà come il XX secolo?

I massacri contro gli ebrei, contro  gli armeni, ma pochi si ricordano contro i ribelli nelle colonie, amministrate da Paesi democratici, patirono di decine di milioni di morte.
Io aggiungo il neo colonialismo, come le sue feroci leggi di mercato, uccide più di ogni altra cosa al mondo, ma questi olocausti non rientrano nella memoria collettiva, non risultano sulla stampa, non interessano.

Il giorno della memoria, l'olocausto, l'orrore di una guerra e di una cultura razzista nel cuore della civile Europa

Il giorno della memoria, il ricordo di una strage incomprensibile, ovvero idee demenziali che si erano diffuse negli anni Trenta del secolo scorso, con miti razziali insensati, di razze superiori e inferiori, di purificazione etnica, di eliminazione di difetti fisici e di presunti comportamenti non adatti alla virilità o alla nazione germanica, hanno spalancato le porte di un massacro, nel cuore di un’Europa civile, colta, scientificamente progredita.

Nuovo capo dello Stato, elezioni e confusioni

Elezioni del presidente della Repubblica, lo scontro si fa duro e complesso, con uomini pronti a gettarsi nella mischia, con papabili poco amati e anti papabili per nulla desiderati.
Il presidente della repubblica ha acquistato, con il predecessore Giorgio Napolitano, poteri che altri non avevano, tra cui lo scioglimento dei governi che non garbano a certe forze economiche e politiche internazionali.

27 gennaio, il giorno della memoria, olocausto, un secolo di stragi

27 gennaio, il giorno della memoria, ovvero il giorno del ricordo dell’olocausto, del massacro da parte dei nazisti di 12 milioni di persone, di cui 6 milioni di ebrei, nei campi di sterminio, i lager: a morire nei campi di sterminio furono anche zingari, omosessuali, testimoni di Geova, invalidi e portatori di handicap, semplici oppositori politici, comunisti e anarchici.
Tutto il Novecento fu il secolo dei massacri, con gli armeni uccisi dai turchi, le stragi dimenticate nelle colonie gestite da Paesi … democratici, i massacri dei comunisti e altri ancora.

Isis, lo Stato islamico perde territorio, ma a fatica

Kobane libera, ovvero le milizie curde la riconquistano, questa cittadina  è il simbolo di una guerra su commissione, i cui mandanti non sono ben definiti.
L’Occidente manda uomini e mezzi dai curdi, mentre gli islamisti combattono con armi acquistate da soldi… misteriosi.
Chi arma i fanatici islamisti che combattono contro i droni e resistono?

26 gen 2015

Isis, Jihad, Jihadisti invitati ad attaccare i crociati a casa loro

I crociati saremmo noi e nella loro immensa imbecillità, inferiore solo a quella dei buonisti, loro invitano i loro numerosissimi amici ad attaccarci a casa nostra, ad ucciderci in ogni luogo.
Noi dovremmo stare calmi, perché  lo chiede Renzi, papa Francesco, i buonisti, i sindacalisti,  qualche pennivendolo venduto, stare calmi se le bombe s oppieranno nelle strade, nelle piazze o in tutti gli altri luoghi.

Grecia, governo di alleanza contro l'Unione Europea

La  Grecia insegna e l'Europa non impara, minaccia e pretende, ma non ragiona.
Gli errori economici sono tanti, ma ora a pagare sono i popoli e questo Euro, importante, è  nato male e rischia di finire molto male, per tutti greci, italia i, francesi, tedeschi europei in genere.

nave Costa Crocera, Processo contro Schettino, richiesta di 26 anni

Naufragio Costa Crociera, Schettino, chiesti 26 anni e con una dichiarazione pesante: “Fu un incauto idiota.”
Il PM del processo per il naufragio della Costa Crociera, la richiesta pare pesante, molti esulteranno, perché certamente la colpa del capitano della nave è grande.
E’ tutta colpa sua?
E’ questo ciò che appare dal processo, la grande compagnia Costa… esce pulita, pulitissima, senza alcuna responsabilità, ma schettino lo scelsero loro ed è impossibile che non sapessero nulla degli avvicinamenti eccessivi alla costa.

I segreti delle rose a Castello Quistini - DOMENICA 22 Febbraio

I segreti della cura e potatura delle rose
Domenica 22 Febbraio dalle 14,30 alle 17,30 tra i giardini di Castello Quistini
Febbraio si sa, è il mese del,la cura del giardino ed è anche il mese migliore per potare le regine dei fiori: le rose. A Castello Quistini a Rovato, dimora del 1600 immersa in uno splendido giardino di rose, Domenica 22 Febbraio dalle 14,30 alle 17,30 avrà luogo un corso teorico-pratico per conoscere meglio le rose e imparare le tecniche corrette per potarle con la possibilità di esercitarsi sul campo. Lo scopo del corso è fornire tutti gli elementi utili affinché le rose abbiano la migliore crescita e fioritura in Primavera, prevenendo malattie ed esaltando la fioritura nella bella stagione. Durante l'incontro verranno affrontati anche argomenti di giardinaggio in generale. Il corso sarà tenuto da Marco Mazza, proprietario della dimora storica, progettista dei magnifici giardini del palazzo e titolare dell'azienda agricola specializzata nella coltivazione e produzione di rose antiche, botaniche, inglesi e selvatiche.
Con oltre 1500 varietà di rose coltivate e curate con grande passione, i giardini di Castello Quistini offrono uno spettacolo unico che si aggiunge al fascino della storica dimora franciacortina. Castello Quistini è un luogo dove la natura convive con la storia e dove le rose sono le vere regine incontrastate. Ogni cosa infatti, nei giardini del palazzo, viene progettata appositamente per loro dando vita ad un'atmosfera unica e affascinante. Tra le varietà di rose più famose che verranno conosciute meglio nel corso della giornata non mancheranno le rose inglesi del famoso ibridatore David Austin. Conosciute ed esportate in tutto il mondo le rose inglesi hanno rappresentato una rivoluzione nel mondo delle rose e molte di queste si adattano perfettamente al nostro clima mediterraneo.
La quota di iscrizione è di 40,00€ con una pianta di rose in omaggio. Per iscriversi basta compilare il modulo online che trovate nella pagina CORSI sul sito www.castelloquistini.com.
Andrea Mazza

Islam in Italia e in Occidente, troppi luoghi comuni, tropoe banalità

L'Islam moderato o integralista  e il vero islam  da differenziare... da quello falso, la tolleranza, anzi l'arrendevolezza, continuano ad apparire  nei discorsi vuoti e faciloni, banali di chi parla di buone intenzioni.
Intanto i diritti umani da parte degli islamisti  sono qualcosa di ... immorale: le donne con gli stessi diritti degli uomini, il diritti alla conversione a qualsiasi religione o a qualsiasi opinione, anche all'ateismo, senza essere picchiati, maltratrati.
Tutti questi diritti sono negati agli islamici oggi e domani, se non interverremo, saranno negati pure a noi.