23 giu 2018

Venezuela e l'ipocrisia di quell'ente inutile di nome ONU - ARDUINO ROSSI

Il fatto che esista un'organizzazione internazionale che valuti sul comportamento dei Paesi o meglio dei....diritti umani di questi e non di quelli lascia perplessi tutti coloro che hanno il cervello per pensare.
Il governo del Paese sudamericano, Venezuela, si sta ribellando all'arroganza degli occidentali, primo fra tutti gli Stati Uniti e paga caro la sua scelta: tutti sanno che per vincere la criminalità gli squadroni della morte sono sempre pronti ad agire e la gente sparisce, se ostile al potere costituito, senza tornare più a casa.
Ora la polizia del Venezuela uccide i piccoli criminali?
Lo fanno in Perù, in Brasile, nel Messico, ma anche in Africa e in Asia, però nessuno si interessa a loro, ma uno dei più grandi produttori di petrolio al mondo sì, deve essere messo sotto il controllo dai ridicoli giudici internazionali, che condannano per crimini contro l'Umanità chi a loro garba: ovviamente tutti coloro che sono ostili alle politiche economiche ed estere dei principali Paesi occidentali.
Ma andate tutti a ......

Ipocriti e maiali, affaristi stupidi e farabutti, come si riconoscono? - ARDUINO ROSSI

Chi mente ha sempre lo sguardo, definiamolo così, fisso, il volto rigido, o con movenze ed espressioni di....circostanza, che appunto danno la sensazione chiara di qualcuno che recita, se non sono degli attori provetti, da entrare bene nella parte del personaggio.
Abbiamo...santi con tonaca e occhi al cielo, ma la mano sul portafogli, truffatori politici, mangia pane a tradimento, super salariati con i nostri soldi, filo mafiosi, riciclatori e altro ancora, che fanno dell'antimafia a parole, della lotta allo spreco e alla corruzione in televisione.
Guardate la gente negli occhi quando parla e scoprirete che troppi sono degli attori dilettanti, che non supererebbero un  provino per fare la comparsa, ma in troppi credono alle parole di questi lestofanti......politici, economici e religiosi.

22 giu 2018

Milano, Parco Sempione, lo schifo e l'idiozia - ARDUINO ROSSI

Ci sarà anche il cardinale di Milano?
Mangerà, non preoccupatevi, ma io sono certo che prima o poi Milano pagherà la sua assurda....bontà buonista con sangue innocente.
Suore e preti, sindacalisti, sinistrati e minchioni di tutte le razze sono uniti nella lotta...per andare a fan....un pensierino.
Buon appetito e io resto fermo e attendo le bombe e le stragi islamiste: la scemenza non ha confini e si nutre sempre del sangue degli innocenti che i buonisti versano con tanta ... tanta lurida ipocrisia.
Addirittura questo papa ha detto che la colpa sta in chi reagisce alla violenza e porta la paura.
Cioè, se io ho paura e mi difendo sono cattivo e ...violento e non chi mi aggredisce, quindi gli ebrei, secondo questo ragionamento, furono causa del loro male, come i martiri cristiani del passato e del presente, mentre gli assassini sono solo.... delle vittime.
Milano è proprio una grande cloaca a cielo aperto se accetta tutto questo buonismo disgustoso.

UN’APERICENA IN CASCINA GUERINONI E MARIELLA PERANI 16 giugno 2018 - Vertova (BG - Scritto da Iezzi Arianna - ARDUINO ROSSI


 – Bergamo 19 giugno 2018   -
Un amico mi chiama e mi invita ad un’apericena nella cascina-studio-esposizione degli artisti Giuseppe Guerinoni e Mariella Perani. Con sorpresa apprendo che l’apericena, unito ad un’esposizione di tele, è un omaggio  ideato dai coniugi Guerinoni per festeggiare il compleanno del fratello di lui: Claudio Guerinoni d’Averara artista. 
Un gesto davvero amorevole e ammirevole nei confronti di un fratello. Ma le sorprese non finiscono: oltre al cibo, per altro ottimo, preparato da Mariella, ho ammirato le opere di Giuseppe e Mariella. Insomma, una famiglia di artisti, già il padre di Giuseppe e Claudio, Luigi Guerinoni era un artista scultore. Fra un sorso di ottimo vino, salame, tartine e altre leccornie, giro all’interno della bellissima cascina, osservando le opere di questi artisti. Conoscevo già da tempo Giuseppe, aveva esposto nella mia galleria a Bergamo, Galleria Hatria attiva fra gli anni 1980 e ’90. Ricordavo Giuseppe una persona squisita, dolce con questi suoi occhi azzurri 
espressivi. Pacato, tranquillo, sempre sorridente e dopo tanti anni il rivederlo è come se fossi ritornata indietro nel tempo. Ai piani alti sono esposte opere di Giuseppe e Mariella, sono in perfetta sintonia tra loro: sia le opere che loro due! Appesi o adagiati lungo le pareti si ammirano le resine di Giuseppe, di grandi dimensioni, domina l’oro ma non luccicante. Rilievi di foglie, rami, forme astratte sono modellati su ampi supporti. Evocano un paesaggio lontano da noi: la giungla. Altri sono pannelli misteriosi dove la mano dell’artista ha steso il materiale come fosse un muro da modellare.  In mezzo ai locali trovano posto le sculture. Scoprire l’arte di Giuseppe mi lascia sorpresa: lui così sereno produce opere spiazzanti, che ti lasciano il fiato sospeso: ma come…! I suoi uomini, le sue figure umane in movimento, i suoi acrobati, i contorsionisti, gli esili corpi drammaticamente espressivi rivelano un altro carattere di questo artista. Solo osservando a tutto tondo le sue sculture possiamo percepire una sorta di conflitto interiore nell’animo di Giuseppe. Le sue opere sono una denuncia dell’essere umano che combatte ogni giorno fra il bene e il male, fra la ragione e il sentimento, fra il lasciarsi andare e l’auto controllo e noi non la percepiamo se non guardandole attentamente. Mariella ha anch’essa un animo gentile, con dolcezza vuole catturare il vento, è in armonia con le sue sculture “paciose”, dormienti, assopite in un sonno perenne adagiate su cuscini morbidi e delicati. Figure in carne, contrapposte alle esili figure del marito. Sono rilassate, dialogano con la fissa dinamicità dei corpi di Giuseppe. Si confrontano, si studiano, si fanno compagnia a vicenda: uno in conflitto con i suoi pensieri, l’altra con la pacatezza del sonno. Sonno ristoratore e sognante per poi svegliarsi e intraprendere il lungo movimento affinché si possa spingere la ruota del tempo, che non va da nessuna parte ma ti avverte che devi vivere il presente: il passato ormai è andato, il futuro è incognito, quindi fermati, sii cosciente e muoviti nel presente. A Mariella piace anche giocare, vedi le sue porte rivestite con materiali vari, una porta diversa dall'altra: la vita è anche questo un gioco e risulta ancora più bello se è fatto insieme alle persone che ami e agli 
amici più cari. Non voglio dimenticare Claudio, che dire i suoi dipinti parlano un linguaggio di disagio, sono molto colorati ma ciò che rappresentano dicono 
chiaramente che occorre urlare per farsi sentire e notare. Tre artisti, tre personalità diverse ma unite dall'amore del fare, del creare, del condividere e dall'armonia che regna in quella cascina adagiata lungo il fiume. Attraverso il ponte e ritorno nella giungla.   
Scritto da Iezzi Arianna – Bergamo 19 giugno 2018   


Ong, mafia, chiesa e negrieri, caporali e padroni, uniti nel commercio di carne umana - ARDUINO ROSSI

Loro i soldi li fanno così, mentre noi paghiamo caro e tutto, con  la futura perdita dello Stato Sociale, che non basta a mantenere tutta questa gente, sempre più numerosa.
I soldi che loro accumulano poi finiscono in giri sporchi, in investimenti per un'economia neocolonialista, che affama il mondo, come fa appunto Soros, per esempio....iul grande ospitale.

21 giu 2018

Macron e Saviano, insulti e inadaguatezza - ARDUINO ROSSI

Gli insulti ricadono su chi li dice, specialmente quando sono un sistema per ....esprimere opinioni, poi povere francesi, muoiono sotto le bombe e camion degli islamisti,  ma resistono, non solo in bagno, ma anche ..all'intelligenza.
L'anti mafia delle parolacce e degli appoggi politici, politicamente corretti, fa ridere, offende le vittime vere della mafia e questa anti cosche da teatro pare più che ridicola.
Inoltre le mafie fanno soldi con i migranti e questa difesa dei traffici è quantomeno sospetta.

Papa Francesco, non ha pudore e ne spara tante - ARDUINO ROSSI

Io invito tutti i veri cristiani a non dare soldi a questa sciagurata chiesa, senza pudore.
Oggi poi, se si manda a quel paese il sommo papocchio, si  rischia la prigione, come ai tempi della Santa Inquisizione, mentre il clero continua a sparare sentenze, ma state attenti ai bambini, teneteli lontano, sono..... pericolosi i preti.
Loro, il Papa, i  grassi cardinali, i loschi prelati in affari e amichetti vari, come Formigoni, che è stato condannato a restituire i milioni rubati, sono sempre per l'immigrazione selvaggia, che ci sta rovinando, ci sta portando l'Africa in casa nostra, mentre noi, figli e nipoti, dovremo scappare per non essere ammazzati.
Santo Padre, va' all'Inferno, che il diavolo ti attende.

19 giu 2018

Ceto medio o mediocre, la scemenza del nulla e la mediocrità al potere - ARDUINO ROSSI

Loro rappresentano quella piccola e grigia piccola borghesia pantofolaia, limitata, zeppa di pregiudizi e luoghi comuni, che non va mai oltre a ciò che vede, al proprio mondicciolo piccolo e basso come il loro orizzonte.
Sono loro coloro che hanno generato i nazionalismi, che portarono alla Prima Guerra Mondiale, poi crearono il fascismo e il nazismo, oggi sono su posizioni....tolleranti, ovvero tutto va bene, basta che mi porti qualche vantaggio economico.
Si può dire che il politicamente corretto è una loro creatura, che però, loro non si sono accorti, assomiglia troppo agli ideali del loro caro nonno in camicia nera.

Insulti in politica, loro possono e nessun giudice li condannerà - ARDUINO ROSSI

A sinistra si può....democraticamente insultare gli avversari, nel loro stile che io definisco fascista e stalinista, ovvero nel tentativo di distruggere la personalità degli avversari, come capita in molte dittature.
Sì, la nostra non è una democrazia e si insultano gli avversari per le loro idee, ma per loro le loro idee sono intoccabili, poi le critiche con analisi non le sanno fare: non sanno criticare, per farlo servono cultura e intelligenza, che i lacchè del potere non conoscono.

Commissione Europea, lo schifo di un sistema fascista e imperialista - ARDUINO ROSSI

Loro ci insultano e noi taciamo, non ho visto una sola manifestazione contro questi buffoni di Bruxelles.
Dove è finito l'orgoglio nazionale?
Io non sono un fannullone, né un corrotto, ma so che i politici corrotti e i raccomandati fannulloni stanno con i signorotti di Bruxelles.
Loro non si offendono e guardano gli altri italiani come le vecchia nobiltà incestuosa e degenerata guardava il popolo, con disprezzo, pur essendo loro lo schifo assoluto, come oggi lo sono loro e i loro amichetti di Bruxelles.