Il sottosegretario del PdL, Micciché, su un blog scrive: "Ho sempre escluso ogni coinvolgimento diretto di Silvio Berlusconi con ambienti mafiosi".
Ciancimino junior aveva affermato: “ Forza Italia è frutto della trattativa tra Stato e mafia".
Contraddicendosi poi successivamente con “ l’assoluzione” del premier: “Silvio Berlusconi non è direttamente coinvolto con ambienti mafiosi".
Queste dichiarazioni lasciano chiaramente perplessi e dei dubbi, sia per l’assoluzione sia per le accuse lanciate: che lo stato tratti con Cosa Nostra è certo, ma chi e quanti siano i personaggi coinvolti è tutto da vedere.
Silvio è un mafioso? E’ un complice? E’ un uomo d’affari che non si vergogna di trattare con le organizzazioni criminali?
Chi altro tratta con i criminali che hanno avvelenato l’Italia?
Serve molto di più dei sequestro dei beni alle cosche perdenti, occorre una rivoluzione della dignità delle persone, che deve tornare un valore: basta con la sudditanza ai potenti.
