11 mar 2010

11/3 Berlusconi parla di attentato alla libertà del Pdl (Barbara Valota)

Il Premier accusa le opposizioni e i giudici: “Ci hanno impedito di presentare le nostre liste. Lo ripeto ancora una volta non è riconducibile nessuna responsabilità ai nostri dirigenti".

Il via del'Umiltà ha detto che il Pdl ha subito boicottaggi, che forse era organizzato contro le liste del Lazio e della Lombardia.
Sono stati i giudici, le toghe rosse come Silvio le definisce?
Il Pdl quindi contro il Pd e l'Idv, perché Berlusconi vuole una valanga di voti per il suo partito: intanto se ne approfitta per ottenere dei vantaggi elettorali.
Se è stato un comploto è stato orchestrato male, molto male.