11 mar 2010

11/3 Google va alla guerra della censura cinese (Angelo Mistri)

Il vicepresidente di Google, Nicole Wong, non teme Pechino e a dichiarato alla commissione Esteri della Camera Usa che sono pronti a “chiudere il sito e andarsene dal Paese, se sarà necessario” per non cedere alle pressioni del governo cinese.
Google è impazzita?
No, sa bene che senza di loro lo sviluppo di Internet in Cina rallenterà: i cinesi non possono fare a meno di loro, così dovranno cedere.
Intanto Google potrà solo essere ostacolata in Cina, ma non sarà possibile ai cinese usufruire dei suoi sevizi, anche per commerciare con l’estero.
Pure in Italia si vuole censurare Internet, ma i nostri politicanti si dovranno rassegnare, Google è troppo potente.