5 mar 2010

18/2 Gli hacker vanno in guerra (Maria Valota)

Computer di 196 Paesi sono stati attaccati da hacker est-europei: sono 2.500 le aziende colpite e 75.000 i computer danneggiati in 196 Paesi.

Gli Stati maggiormente attaccati sono Usa, Messico,Arabia Saudita, Egitto,Turchia: sono stati insidiati

e-mail, dati aziendali e carte di credito.

Forse è iniziata un nuovo genere di guerra, quella informatica.

La scelta dei Paesi non lascia dubbi, sono i nemici storici dell’Oriente europeo: sono gli Stati uniti, per gli anni della guerra fredda, con il Messico perché è un Paese dove si investono capitali statunitensi.

Inoltre ci sono due Paesi islamici: uno è un nemico storico della Russia, antica e moderna, l’altro è il concorrente principale della Russia nel commercio petrolifero, oltre a custodire i luoghi santi dell’islam.

Le armi usate sono nuove, ma le motivazioni sono sempre le vecchie: concorrenza economica, etnica, religiosa.