18 mar 2010

18/3 Lettera aperta a tutti lecchini, a tutti i portaborse del mondo e dell’Italia (Angelo Mistri)

Dove vivete?
In tanti luoghi: in ditte private, ma pure nei ministeri, alle poste, come presso l’ufficio comunale accanto, dentro i partiti, tutti quanti, come Pdl, Pd, Idv e Lega Lombarda, senza scordarsi dell’Udc, pure nei sindacati, CGIL, Cisl e Uil, ma non dimentichiamo i vari Cobas.
Vi celate bene, vi frega però la vostra faccia di ………
Chi siete?
Siete i porta borse, quelli che temono che il capo si stanchi troppo con la 24ore e voi, ossequiosi, la tenete stretta, sempre gentili, troppo educati, sì, siete dei lecca piedi perfetti.
Se per sbaglio qualcuno vi riferisce qualcosa lo dite subito al capo: ricevete informazioni dai ruffiani, vostri pari, che portate subito sulla scrivania dei vostri padroni, i vostri capi che vi apprezzano a parole, ma vi disprezzano dentro di se stessi.
Voi sapete di valere poco, ma questo fatto non significa nulla: l’importante è fare carriera, sopra le teste di tutti.
Gesù Cristo già vi conosceva e aveva detto di voi: “Non siete né caldi e né freddi e verrete vomitati”.
Ora godetevi i vostri trionfi, sogghignate pure: ci sarà un tempo anche per voi.