Berlusconi a Firenze non vuole una nuova legge elettorale: ''Non ravviso la necessità di un cambiamento della legge elettorale, che ha funzionato molto bene''.
Non crede nel dialogo con l'opposizione: ''Non ho fiducia su un accordo dell'altra parte, perché è un'opposizione del 'no' assoluto''.
Silvio si propone sempre innocente: ''Ho giurato che le accuse rivolte a me in 16 anni non erano vere, ha concluso il premier,ed ho avuto ragione”.
Lo scontro continua e si fa complicato.
Il Pdl con chi farà le riforme?
