Per la Cina è la prima volta dal 2004 che ha "un deficit commerciale in marzo".
Questo lo afferma il ministro del Commercio di Pechino, Chen Deming: questo è ciò che afferma per contrastare le dichiarazioni statunitensi che accusano il colosso asiatico di svalutare lo yuan per favorire le esportazioni.
Offesi i dirigenti cinesi, da buoni burocrati, rispondono che reagiranno alle accuse, ma dopo la questione di Google l’immagine che ne esce è pessima: dovrebbero sapere che per esportare bisogna dare una visione positiva del Paese esportatore e senza Google avranno dei problemi seri.
.E’ meglio che i burocrati cinesi abbassino un po’ i toni.
