24 mar 2010

24/3 Bonino e il “diritto” dei gay (Teresa Togni)

Ora la posizione di Emma Bonino è chiara per il matrimonio dei gay: “Il diritto deve fare la sua parte".
E’ interessante come un principio nella testa della signora, una sua visione della realtà assoluta: non si può discutere, anzi diventa un crimine criticare.
Io ritengo che i gay non si devono sposare: avrebbe anche un costo economico.
In futuro potrò affermarlo senza essere denunciato?
La democratica Emma Bonino, con i suoi amici ex comunisti, con il Partito Democratico mi lasceranno esprimere il mio parere nei confronto dei gay e del loro matrimonio?
Temo di no.
Scusate, ma cosa è il fascismo?