Gianfranco Fini contrasta il suo leader ancora una volta: “Non c'è nessuna congiura o accanimento dei giudici contro l'esecutivo”.
Il presidente della Camera parla del ddl intercettazioni: “Sarebbe eccessivo non dare informazioni come quella che ha riguardato Scajola, ma è altrettanto eccessivo pubblicare intercettazioni di persone nemmeno indagate”.
A sorpresa c'è un Umberto Bossi che difende pure lui i giudici, dicendo che fanno il loro lavoro, fatto indiscutibile.
Il caso di Scajola era difficilmente difendibile, anche perché lo stesso ministro parla di gente che si era permessa di spendere dei soldi per la sua casa.
Così stiamo ancora discutendo di giustizia, con esternazioni di imputati che si dicono innocenti sempre, questo è normale, ma che sono pure sempre vittime di complotti misteriosi.