13 mag 2010

12/5 Truffa degli aspirapolvere in Toscana (Mecca Elisa)



Comando Provinciale di Firenze della Guardia di Finanza hanno fermato l’attività dio gente che operava nelle provincie di Firenze, Arezzo e Massa Carrara: la perte sorprendente della vicnda era come trattavano i rivenditori.
Era pure fustigati sulle gambe quando non riuscivano ad ottenere i risultati richiesti, era una vera forma di schiavitù.

Sono 5 gli arresti per associazione per delinquere finalizzata alla frode in commercio e alla frode fiscale: operavano da Incisa Valdarno.
Vendevano aspirapolvere a porta a porta, con delle fasulle capacità anti acaro: il prezzo era di 1500 euro, ma il costo era di solo 150 euro, acquistati negli Stati Uniti.