11 persone sono sotto inchiesta e sono state fermate dal Comando Provinciale di Firenze della Guardia di Finanza: operavano nelle provincie di Firenze, Arezzo e Massa Carrara da Incisa Valdarno, Reggello (Firenze) e Cavriglia (Arezzo).
Rivendevano aspirapolvere di scarso valore da 1.500, acquistate a 150 euro in America: i era una rivendita a porta a porta e i venditori erano trattati peggio degli schivi, pure picchiati se non raggiungevano i risultati.
E’ da tempo che bisogna trattare con più durezza il reato di truffa: bisogna dare una pena certa a costoro, altrimenti i più poveri, i più deboli pagheranno l’eccessiva tolleranza del potere contro costoro, che continueranno a delinquere, certi che la prescrizione o altro li verrà a salvare.