Un tempo si urlava nelle strade: “Cisl, Cgil, Uil fuori dai coglioni, a rompere le palle ci stanno già i padroni”.
Erano dei ragazzi maleducati, scapestrati, ribelli e la Cisl, la Cgil, la Uil li …. bastonarono, con l'aiuto proprio dei padroni: così iniziò un'era tranquilla di sfruttamento dei lavoratori.
Così i vertici sindacali comprano case a Roma a prezzo stracciato da enti gestiti dai soliti amiconi politici, qualcuno fece una bella carriera politica e altri si sistemarono molto bene, con i figli non disoccupati.
I posti pubblici, oltre ai figli e ai nipoti dei politici, sono andati e vanno ai figli e nipoti dei sindacalisti, sempre ben accomodati, mentre gli altri devono svolgere i lavori che gli extracomunitari non vogliono più svolgere.
Vi chiedete perché questo Paese va male?
Io vi rispondo con il finale dei Demoni di Dostoevskhij: il vecchio rivoluzionario, che doveva essere Bakunin l'anarchico, attraversava una zone della Russia e ha una visione, un lampo di genio.
Così disse:”La Santa Russia ci butterà a mare un giorno.”
Quella profezia si realizzò: i bolscevico, i nichilisti furono gettati a mare dalla Russia, anche se solo 31 anni fa.
Quando getteremo a mare i nostri falsi profeti e parassiti?