31 ott 2010

 

Via Quarenghi è sempre più in pessime condizioni: in pochi anni il degrado ha devastato questa via vicina al centro di Bergamo, ma tutti i tentativi sono andati a vuoto.

La politica repressiva, se così si può chiamare, della Lega non ha dato risultati, mentre la precedente amministrazione, in un modo ….patetico cercava di ridare vita alla via con i lampioncini e l'arredamento urbano.

L'illegalità della via e di una componente non minoritaria degli extracomunitari della zona prosegue, appoggiata da gruppi che si considerano alternativi....all'intelligenza.

Invece sotto si possono scoprire interessi economici ben chiari e trasversali a tutti i gruppi politici, dai duri leghisti sino agli ultimi compagni folcloristici.

L'illegalità porta sempre denaro, il lavoro nero è una fonte di reddito per molte imprese, il lavoro sfruttato delle cooperative delle imprese per basso manovalanza arricchiscono caporali italiani e straniere.

Così pure i traffici, i contrabbandi vari, come lo smercio di merce contraffatta che confluisce spesso al mercato della Malpensata o attraverso ai venditori ambulanti clandestini, tanto difesi dai sindacati e dai patronati, oltre dalle opposizione unite....

Unite in affari?

Il L'Eco di Bergamo, con la stampa cittadina, sempre ben foraggiata da noi: il L'Eco con i necrologi super pagati e altri con sovvenzioni pubbliche che non bastano mai, non vedono e non sentono nulla.