27 giu 2011

Superalp!5 arriva in Valle d’Aosta

Aosta, lunedì 27 giugno 2011

 

Superalp!5 arriva in Valle d'Aosta

 

La quinta edizione di SuperAlp!, la traversata sostenibile dell'arco alpino, organizzata dal Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi sarà in Valle d'Aosta il 4 e il 5 luglio. Le tappe valdostane sono state organizzate in collaborazione della Regione autonoma Valle d'Aosta. Dal 4 al 12 luglio, un gruppo di giornalisti di importanti testate e media di respiro internazionale provenienti da Canada, Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Romania, Slovenia e Svizzera, percorrerà l'arco alpino da ovest ad est, utilizzando diversi mezzi di trasporto alternativi all'auto privata: il treno, l'autobus e gli impianti a fune, senza dimenticare naturalmente il cammino a piedi. Un percorso alla scoperta delle condizioni dei ghiacciai alpini che da Chamonix attraversa l'Italia, la Svizzera e l'Austria per concludere il proprio tragitto a Bolzano, il 12 luglio.

Il 4 luglio la SuperAlp!, partendo da Chamonix, raggiungerà in funivia l'Aiguille du Midi da dove avrà inizio la prima delle cinque traversate in programma dei ghiacciai alpini. Raggiunta Punta Helbronner il gruppo incontrerà Giovanni Agnesod, Direttore Generale dell'ARPA Valle d'Aosta e Umberto Morra di Cella. Per la Fondazione Montagna sicura saranno presenti Iris H. Voyat e Marco Vagliasindi. Verranno presentati in situ alcuni dei progetti di rilevamento delle condizioni dei ghiacciai condotti dalla Regione.

Il gruppo proseguirà quindi in funivia e con i mezzi pubblici alla volta di Breuil Cervinia, dove è previsto un incontro con gli amministratori del Comune di Valtournenche.

Le sfide dei cambiamenti climatici incidono fortemente sulle particolarità dell'arco alpino e per poterle affrontare in modo efficace occorre un'azione congiunta e sinergica da parte dei territori che lo compongono. È la finalità della Convenzione delle Alpi, un trattato internazionale firmato nel 1991 tra gli otto stati alpini e l'Unione europea con il compito dipromuovere una fattiva cooperazione al fine di garantire uno sviluppo sostenibile delle Alpi, nonché la tutela degli interessidelle popolazioni alpine.

«Inizia qui un viaggio attraverso i ghiacciai alpini che ci permetterà di toccare con mano gli effetti dei cambiamenti in atto. Dopo il Monte Bianco sarà la volta di Monte Rosa, Aletsch, Bernina e Alpi Venoste», spiega Marco Onida, Segretario generale della Convenzione delle Alpi.

 

Per ulteriori informazioni:

www.alpconv.org/themes/superalp11_en.htm

Marcella Morandini marcella.morandini@alpconv.org