19 nov 2011

ultimi aggiornamenti - Melania Rea, gli sviluppi delle indagini


Il caso di Melania Rea ora sta prendendo una strana … consistente: le sette sataniche, il Dna di una donna sotto le unghie di Melania, i segreti della caserma, veri o presunti, dovrebbero stare alla base dell'omicidio.
Parolisi ha mentito su dove si trovava al momento dell'omicidio della moglie, poi pare proprio che non fosse presente nel luogo da lui indicato in quel momento terribile.
Un movente per uccidere lo aveva: l'amante, il divorzio e il mantenimento della moglie e della figlia, poi altro ancora.
Parolisi deve parlare a questo punto, sarebbe un atto intelligente da parte sua: dica dove era e cosa stava facendo, perché ha raccontate tutte quelle fandonie e chi o cosa voleva coprire.