Il
caso di Melania Rea ora sta prendendo una strana … consistente: le
sette sataniche, il Dna di una donna sotto le unghie di Melania, i
segreti della caserma, veri o presunti, dovrebbero stare alla base
dell'omicidio.
Parolisi
ha mentito su dove si trovava al momento dell'omicidio della moglie,
poi pare proprio che non fosse presente nel luogo da lui indicato in
quel momento terribile.
Un
movente per uccidere lo aveva: l'amante, il divorzio e il
mantenimento della moglie e della figlia, poi altro ancora.
Parolisi
deve parlare a questo punto, sarebbe un atto intelligente da parte
sua: dica dove era e cosa stava facendo, perché ha raccontate tutte
quelle fandonie e chi o cosa voleva coprire.