Benigni e Rai, lui torna in televisione con la costituzione, sì con un modo di fare che non piace, oppure piace ai soliti: era un giovane contestatore, o quasi, era un comico e faceva gli sberleffi al potere centrale, ai signorotti dello spettacolo e della politica, oggi fa il coro e loda, in modo per nulla divertente, i politici di oggi, quelli che rappresentano la casta che non attacca la corruzione, ma solo i cittadini onesti.
Lui eslata la costituzione e lo farà il 17 Dicembre, poteva evitarlo: non lo mai considerato divertente, ma quando è diventato il comico del regime proprio lo trovo monotono, grigio e fiacco