Lui è costretto a restare per salvare l'Italia da certi giudici che lo hanno condannato: se lo hanno condannato non significa che tutti i giudici siano cattivi e visto che è stato colpito lui, non gli altri, il mondo deve essere riformato.
Quindi lui resta in politica, ma ha una condanna di interdizione dal pubblico ufficio per tre anni e potrebbe non essere ammesso alle prossime elezioni.
Ne vedremo delle belle e il suo partito, ormai sotto il 13% dei voti non può essere il vincente, a meno che unisca il centro con Fini, suo nemico storico, con la Lega, che ha prese le distanze storiche.
Auguri Silvio e attento alle prossime condanne penali.