Berlusconi non è più il padrone del suo partito, creato da lui personalmente.
Era prevedibile e il governo continuerà a vivere, perché le banche hanno un .... grande fascino sui politici nazionali, anzi li attrae con il suo immenso potere.
Il denaro resta una forza immane che Berlusconi conosce bene e la coalizione per la Patria resta ferma al suo posto: peccato che il nemico sono loro, sono loro la cause dei nostri mali e non un avversario esterno, per esempio la speculazione.
Berlusconi è furioso per la condanna, ma ormai il suo regno è in declino: i potenti della finanza restano al governo.