Beppe Grillo e la politica della censura, ormai i telegiornali non parlano di lui e neppure della corruzione, ma i partiti sono patetici e ridicoli, la stampa pure.
In sicilia la gente accorre ai suoi comizi e le piazze sono piene, ma non si dice nulla, la censura televisiva ha raggiunto la scemenza totale.
Siamo come in Siria e in Iran, forse in Cina Popolare c'è più libertà.
Noi non possiamo sapere nulla, attraverso il servizio pubblico e la stampa è sempre più infantile, nelle sue osservazioni.
Ci considerano dei cretini, ma escludendo chi voterà le forze attualmente al potere, di governo, gli altri non lo sono, tranne chi venderà, poveretti, per pochi euro il loro voto.
Beppe Grillo non è un eroe, ma la libertà di parola da noi è messa in discussione.
In Europa nessuno se ne accorge?
Probabilmente a loro basta che si salvi l'euro.