Hugo Chávez è ancora Il presidente del venezuelano, con il 54.4% dei voti: è una sorpresa, ma non troppo perché il mondo latino-americano ha bisogna di personaggi simili, popolari, tirannici, oso dire simili a Mussolini, ma forse è necessario capire lo spirito latino, molto simile alla mentalità italiana sino agli anni Sessanta.
E' un uomo sanguigno e combattente, con una forte autostima, un esibizionismo esagerato, è uno spaccone, un provocatore, che ama lottare contro tutto e tutti i nemici veri e immaginati, interni ed esterni.
Sa però dare qualcosa al popolo
e lo mostra nella sua propaganda: forse è più un fascista che un uomo della snistra e il loro grande maestro è sempre Mussolini, ma non lo ammettono: prima o poi finirà male, il suo regime cadrà, ma lui verrà ricordato con nostalgia dai soliti nostalgici per generazioni.