Facebook non mi piace, ma è utile e dannoso: è la strada è il bar sport, tanto necessario, quanto futile, tanto importante nei rapporti umani e sociali, quanto insidioso, per i luoghi comuni che intrufola nella mente delle persone.
Facebook è il regno delle banalità e delle chiacchiere insulse, ma anche trasmette idee senza censura, uniformano le persone e sono un miliardo in tutto il mondo, che chiacchierano tra loro.
In fondo Facebook lavora per la pace mondiale meglio di mille conferenze congiunte: fino a quando la gente parla non si fa la guerra.