Ikea
e il malcontento per la cancellazione delle donne dal catalogo
proposto in Arabia saudita: questo catalogo online è apparso
mutilato di tutto ciò che è femminile.
E’
da chiedersi se è solo opera dei tecnici informatici sauditi o c’è
l’aiuto della stessa Ikea, che ha protestato del fatto, ma
certamente interessata alle vendite nella regione, ha evitato
risposte adeguate, ma solo blande e di circostanza.
I
diritti delle donne nella regione sono sacrosanti e fondamentali, ma
nell’Occidente pare che tutto sia ovvio e banale: si sottovaluta
tutto per non far irritare i sauditi, che in genere sono molto
generosi con l’Occidente sia per il petrolio venduto, che per gli
acquisti di merce.