C'è un'Italia che non ha pudore, che non conosce la crisi, per ora, che ha lo stipendio assicurato con qualche passaggio di livello garanzie alla tessera sindacale ed altre farse ridicole con concorsi fasulli.
Non parlo degli statali, ma di una minoranza di loro, che sfruttano, scaricando il lavoro addosso agli altri,
Parlo del ceto dei commercialisti, dei notai e degli avvocati delle cause perse, parlo dei vincitori di gare d'appalto senza gara d'appalto, parlo degli evasori che sanno benissimo che nessuno li toccherà, negli sfruttatori dei lavoratori e delle donne di ogni tipo, di tanti altri, come la maggior parte dei sindacalisti: sono loro che difendono la casta politica dagli assalti degli onesti.