Facebook conosce anche l'odio e la voglia di condanne a morte per un assassino feroce, senza pietà, anche se minorenne: l'uccisione di una ragazzina sconvolge il mondo della rete e l'odio feroce, da malato mentale del minorenne, molto simile a quello di molti coetanei, anche fatti, fumati, ora provoca altro odio.
Lui è stato spietato, ma non deve morire: è un minorenne, ma fra 5, 6 anni non deve essere libero di andarsene per il mondo, servono leggi più dure per i minorenni che commettono gravi e gravissimi atti criminali.