Tossicodipendenza
e la politica ambigua del lasciar fare, ovvero lo spaccio libero e
alla luce del sole in certi luoghi, mentre la guerra agli spacciatori
è portata avanti dalle forze dell’ordine, che però pare sole in
questo scontro costoro, che stanno rovinando il mondo.
C’è
un rapporto tra mafie, quindi la malavita che si arricchisce sul
traffico di stupefacenti, e la classe politica?
Alcune
sentenze finite in giudicato pare proprio che indichino questo,
ovvero che alla base della tossicodipendenza ci sia una volontà
politica precisa, che la favorisca.