La meta è il
Monte Olimpo in Grecia, la casa degli dei.
Il decollo è sul
Monte Zoncolan, in Friuli, precisamente dal rifugio Tamai a 1970
metri d'altezza.
Il mezzo è il
deltaplano, una macchina semplice, eppure magica, che fa volare sulle
ali del vento, senza benzina, senza motore, sostituiti dai raggi del
sole che scaldano il suolo e creano correnti d'aria ascensionali.
I protagonisti
sono gli udinesi Suan Selenati, classe 1984, di Sutrio, pilota della
nazionale italiana campione del mondo in carica, e l'amico Manuel
Vezzi, classe 1981, di Verzegnis, che dovranno sfruttare queste
correnti per salire più in alto possibile, lassù nel cielo
infinito, e da là avanzare in planata, sperando di trovare altre
correnti per tornare ancora in quota e procedere via così lungo la
rotta stabilita, sorvolando tutti i Balcani, montagne e pianure,
foreste e villaggi, 1500 chilometri attraverso Italia, Slovenia,
Croazia, Bosnia, Montenegro, Serbia, Bulgaria,
Macedonia ed
infine la Grecia. Un'impresa epica, il volo più lungo mai realizzato
con
un deltaplano.
La data di
partenza il 10 agosto. Quella d'arrivo non è dato sapere.
Forse 25 giorni
dopo, forse 50, se le condizioni meteo saranno avverse, tutto è
incerto, vago. Di sicuro c'è la loro determinazione, il loro
entusiasmo e lo scopo, quello di proporre il volo libero come sport
olimpico.
La coppia di
piloti sarà seguita a terra da una terza persona che trasporterà i
materiali necessari alla sopravvivenza ed i deltaplani tra una tappa
e l'altra, da un atterraggio ad un nuovo decollo sulle montagne più
sperdute.
Grazie alla
tecnologia Live Tracking, sarà possibile seguire i due volatori in
tempo reale su Google Earth. Il materiale raccolto durante il viaggio
dalle telecamere montate sui mezzi sarà utilizzato per un film di
circa un'ora.
Archiviata la
bella impresa degli azzurri ai mondiali in Bulgaria, è iniziato a
Meduno (Pordenone) il campionato italiano di parapendio organizzato
dall'Associazione Sportiva Valinis. Si concluderà l'8 agosto dopo
sei giornate di gara.
I piloti iscritti
ammontano a 130, compreso un nutrito numero di stranieri da circa
venti nazioni, grazie alla formula "open" adottata.
Il cuore della
manifestazione è nei pressi di Meduno, località conosciuta ed
apprezzata dagli appassionati di volo libero in deltaplano e
parapendio per i dolci pendii erbosi e per l'aerologia che garantisce
buoni voli a principianti ed esperti.
I decolli dei
mezzi, secondo le condizioni meteo della giornata, avverranno dal
monte Valinis Monte Valinis (1.101 m) sovrastante Meduno, da
Piancavallo nelle Dolomiti Friulane, oppure dal Monte Quarnan (1.180
m) sopra Gemona.
Gustavo Vitali