5 ott 2013

Facebook accedi e poi censura chi commette reati via web

Mentre i politici si muovono e querelano per ogni idiozia detta questo o quello, mentre la privacy nostra è violata dai portaborse dei politici al governo, Facebook non muove un dito  contro quelli che istigano all'uso delle sostanze stupefacenti, a maltrattare gli animali, a commettere crimini vari, furti, truffee ed altro ancora.
Facebook non fa nulla e noi invitiamo tutti a rompere le scatole ai signori, poi avvisare la polizia postale.