16 ott 2013

Legge e amnistia, indulto e il dubbio atroce che serva ad altri, per salvare qualche corrotto

Legge e amnistia, indulto e il dubbio atroce che serva ad altri, per salvare qualche corrotto di turno, per salvare Berlusconi, per salvare i condannati della casta, amici, parenti e conoscenti.
Le carceri sono piene, ma lo sanno anche sei mesi dopo l’amnistia, così ogni anno si riparlerà di provvedimenti di clemenza generale e per tutti, senza chiedere al condannato almeno un po’ di comportamento adeguato, l’astenersi del commettere altri reati.