25 ott 2013

L’uso improprio del giudice di pace per le cause di diffamazione a mezzo internet

L’uso improprio del giudice di pace per le cause di diffamazione a mezzo internet potrebbe servire per punire coloro che ci accusano abusando della legge: infatti chi è querelato deve difendersi davanti a il giudice di pace con un avvocato, con dei costi.
Può benissimo vincere e a quel punto rinuncia a contrattaccare: può benissimo colpire costui querelandolo per calunnia, peggiore e ben più grave, proprio per la querela sbagliata, ingiustificata, richiedendo pure i danni, ma i tempi per ottenere qualcosa sono biblici in Italia, pur avendo la vittoria in mano, perché si parte da una sentenza assolutoria a suo favore.