4 ott 2013

Onu e i burocrati che ringraziano Kyenge e Boldrini... Dio ci salva

Il portavoce dell'Alto commissariato Onu per i diritti umani Navi Pillay, parla dell'Italia, offendendoci:  "segna un grande e apprezzato cambiamento nell'atteggiamento delle autorità italiane".
Le due signore sono note per le loro posizioni anti democratiche, prima fra tutte la voglia di censura: si sa che l'Onu sperperà almeno la metà delle sue emtrate in burocrazia e stipendi, quindi possiamo ridere o piangere per queste parole, vergognandoci dei pennivendoli nazionali, anche loro cosa farebbero se non ci fosse chi li pagherebbe, poverini.