Questo papa è popolare, oso dire nazionalpopolare, ma non mi piace, perché non lo capisco, non capisco "se c'è o ci fa": pare buono, troppo buono, quasi divertente, simpatico, ma poi esce con delle frasi banali e ovvie, come "basta con lo sfruttamento dei nuovi schiavi".
Poi pretende che ad ospitare i disperati, ma non troppo, nuovi venuti, siamo tutti i poveracci di questo paese, poi parla di gay e fa confusione, poi parla di fare e dare lavoro, ma come e chi lo dovrebbe fare non si sa.
Sì, parla e alla fine lui propone ancora l'arrivo di nuovi schiavi, la guerra tra i poveri, facendo del vigliacco buonismo, ipocrita.
Lo faranno santo, ma io preferisco distanziarmi da personaggi simili, da gesuiti simili.
Dio ci salvi da un tale personaggio.
Io non mi sento più un cattolico e resto solo cristiano.
Arduino Rossi