CAPITOLO SECONDO
- UNA NOTTE DI LUNA PIENA -
John riuscì a svincolarsi dalla folla, muovendosi contro il flusso delle persone: fu irruente spinse con rabbia e svicolò in un portale, rifugiandosi subito dietro una catasta di legna, accumulata sino al soffitto, appoggiata contro un muro dalle pietre scurite dall'umidità e dal fumo.
Lungo il tratto di corridoio, che conduceva dalla porta a un cortiletto interno, era presente una grossa insegna di un'erboristeria.