27 nov 2013

Concorsi pubblici e la selezione che piace al potere

Concorsi pubblici e la selezione che piace al potere e non alla realtà oggettiva, ovvero una gara che dovrebbe valutare il … valore di una persona, secondo i sacri principi del potere, che però non conosce spesso la realtà in forte evoluzione, così il potere assume e valuta coloro che sono simili alla cultura al potere in quel momento.
Però la realtà rischia di rendere anacronistico il potere dominante, creando situazioni contraddittorie e confuse.