Gli italiani stanno patendo la miseria e la fame in certi casi, ma Letta sta al suo posto e non fa nulla: stiamo passando un dicembre povero e il Natale sarà misero, ma Letta resta la suo osto, non fa e non decide, lascia solo che le cose restino al loro posto, difendendo anacronistici privilegi, che vanno dalle caste dei giornalisti, dei notai, dei burocrati di alto livello, dei commercialisti e degli avvocatini delle cause perse.
Il Paese è in crisi, ma lui resiste a tutto, non si arrende, nemmeno davanti all'evidenza: solo i pennivendoli lo difendono.