Si vuole un codice di autoregolamentazione contro il bullismo in rete, ma servirebbe anche per le istigazioni a delinquere, come l'invito all'uso della droga, alla violenza, a non rispettare le leggi e anche il codice della strada.
Servirebbe una nuova politica repressiva verso i crimini e non verso le idee, ma ci che il potere costituito non sono i piccoli reati, i criminali da strada, ma le idee e quando si parla di regolamentazione si sente sempre l'odore della censura, dietro l'angolo.