7 feb 2014

Diffamazione e corruzione, i disonesti si difendono combattendo la verità

La diffamazione in Italia è un reato strano, .... molto strano, infatti lo commette non chi insulta, minaccia, dichiara il falso, ma chi dichiara il vero su una persona, che si sente offeso, per la verità detta.
Quindi guai a dire a un ubriaco noto e conosciuto che è appunto un ubriacone, a un ladro che è un ladro, a un corrotto, specialmente se è un corrotto il reato diventa... molto grave, che è un corrotto.
Siamo ancora in una democrazia?