La tensione in Egitto è alta per l'inizio del processo a Morsi, il cui esito è certo: la rivolta degli islamisti prosegue e i morti e i feriti crescono.
Il terrorismo minaccia l'Egitto, ma la repressione contro certi gruppi, che definirei criminali, prosegue.
Il pugno duro dell'esercito, che la stampa italiana ha definito e paragonato a un sistema dittatoriale, prosegue.
In Egitto si combatte una grande battaglia, per lo Stato laico, contro l'integralismo.