La mediocrità è un male legato all'incapacità di vivere la propria natura e la propria cultura, possibilmente popolare sino in fondo: i mediocri spesso, anzi sempre, si considerano superiori agli umili, ai semplici, che disprezzano, mentre le grandi persone amano la semplicità.
Per questo motivo il ceto medio italiano è zeppo di falliti.