15 mag 2015

Immigrazione in Italia, Europa e lavoro che manca per i più deboli

Fare il buonista … democratico, propenso ad accettare … tutti i nuovi arrivati a distanza di sicurezza è molto facile, lo è per i vescovi e i cardinali, per i preti in genere, è facile, comodo e ti fa sentir buono.
Tra la sinistra snob piccolo borghese, essere aperti, sempre a distanza, verso gli immigrati, con lunghi discorsi comodi e banali, è di moda, costoro si sentono distanti da tutti i poveracci italiani che non hanno avuto la fortuna di … comprarsi un diploma o una laurea come loro, che non hanno amici che li ha raccomandati, che non hanno avuto occasioni buone nella vita.
Fanno i lavori che il ceto medio non farebbe mai, perché disonorevole: parlo dei muratori, dei manovali, dei braccianti agricoli, dei disperati vari che hanno solo quello nella vita, un mestiere da sfruttati.
Si scontreranno  con gli ultimi arrivati e li odieranno ed ecco che vengono pure bollati da razzisti dai figli di papà, di p……, che oggi fanno gli antagonisti e domani faranno i bancari.