I bancari, puniti per il rischio di fallimento finanziario della Grecia oggi si sono riprese, restando ancora sotto i livelli precedenti ai rischi provocati dalla mina vagante Grecia.
Oggi la ripresa è discreta e pare che ci sia un po’ di sereno finanziario, ma il problema vero sta solo nel pericolo che la Borsa subisca altri sommovimenti, dovuti a giochi speculativi e la finanza pubblica italiana è sempre in bilico, per colpa di non riforme e di scarsi rinnovamenti nella struttura burocratica.