La scelta dei contabili di Stato, in un certo senso di regime, hanno tagliato proprio sui lavoratori e li costringono a logorarsi sino a tarda età o a fare la fame: questa politica immorale, di gente che si difende dietro la Corte Costituzionale, per proteggere i propri privilegi assurdi, da nobili parassiti dei secoli passati, dimostra ancora una volta che il nostro Paese non è libero.
Chi non lavora viene premiato e chi lavora è umiliato, deriso e bastonato, se fosse un Paese libero questo non avverrebbe, la casta non esisterebbe.