Il fatto è avvenuto alla fermata di Villapizzone, alla periferia di Milano, un gruppo di giovani sudamericani, che hanno aggredito i due lavoratori delle ferrovie, dopo essersi rifiutati di mostrare i biglietti.
Hano usato dei maceti e hanno causato gravi ferite, con il rischio di perdita di un braccio per il capo treno, mentre il macchinista ha subito un trauma cranico.
La risposta ella violenza è sempre quella, legittimazione dei criminali, di origine extracomunitaria in genere, con azioni politiche a loro favorevoli.
Le scelte sciagurate dei buonisti, governo, sindacati, chiesa papista, le pagano gli onesti lavoratori.